PRENDERSI CURA DELLA PELLE DURANTE L'ADOLESCENZA
Il passaggio dall’età infantile all’adolescenza rappresenta un momento critico nella vita, denso di cambiamenti fisici e psichici.
La pelle è uno dei primi organi in cui questi cambiamenti si evidenziano in maniera spiccata. D’altronde la pelle è un organo che si vede e può creare stress ed imbarazzo negli adolescenti più insicuri.
La pelle del viso in particolare può apparire lucida, untuosa, talora con punti neri e piccoli brufoli, soprattutto nella zona T, rappresentata da fronte, sopracciglia, naso e mento. Punti neri e brufoli possono comparire anche sul décolleté e sulla schiena.
Alla base di questi cambiamenti giocano un ruolo importante la predisposizione genetica e fattori ormonali. Per azione degli androgeni si ha un’aumentata secrezione di sebo da parte delle ghiandole sebacee, che conferisce il caratteristico aspetto untuoso alla cute.
COME MIGLIORARE L'ASPETTO DELLA CUTE?
Per migliorare l’aspetto della pelle grassa è necessaria una corretta pulizia giornaliera, utilizzando mattina e sera un prodotto detergente in grado di purificare e riequilibrare la cute, senza alterare la normale barriera cutanea.
È importante associare una crema idratante specifica per pelli a tendenza grassa, sebonormalizzante, da applicare tutte le mattine. Evitare di schiacciare i brufoli, per il possibile peggioramento del quadro infiammatorio.
Si consigliano per le ragazze prodotti cosmetici specifici per pelli grasse per un corretto make-up. Si raccomanda di rimuovere sempre il trucco la sera prima di andare a letto, per non lasciare impurità in grado di peggiorare l’aspetto della pelle.
Si raccomanda soprattutto nei periodi estivi l’utilizzo di un filtro solare specifico per pelli a tendenza acneica. Una dieta equilibrata è indispensabile, limitando il consumo di grassi animali, zuccheri raffinati e prodotti ricchi di sale. Ridurre il consumo di latte, latticini e cioccolata. Evitare le bevande zuccherate. Bere molta acqua al fine di mantenere la pelle idratata. Prediligere pesce, carni bianche, frutta e verdura fresca di stagione.
Nel caso di una forma franca di acne si consiglia una valutazione dermatologica specialistica per l’eventuale associazione di una terapia farmacologica specifica topica o sistemica.
Dottoressa Alice Verdelli - Medico Dermatologo